Sergio Ricci ha condotto i soci del Rotary Salsomaggiore in un viaggio alla scoperta dell’attualità di Giulio Cesare.
L’attualità della figura di Giulio Cesare, grande condottiero romano, è stata il filo conduttore della conviviale del Rotary Club Salsomaggiore Terme di giovedì 26 gennaio scorso. Relatore della serata, ospitata al ristorante Gustincanto di Fidenza, è stato Sergio Ricci, ingegnere, dirigente d’azienda e docente universitario, che è intervenuto sul tema “’De bello gallico’ di Giulio Cesare: lezioni di leadership dal I secolo a. C.”.
Dopo i saluti del presidente del club Sergio Lusardi, Ricci ha analizzato il De bello gallico sotto un’ottica inconsueta, evidenziando gli insegnamenti che un imprenditore contemporaneo può trarre da Giulio Cesare. “Ho sempre amato i classici – ha esordito Ricci – e riprendendo in mano il De bello gallico vi ho trovato spunti interessanti per la mia professione di dirigente d’azienda”.
Il relatore ha, quindi, contestualizzato Giulio Cesare da un punto di vista storico e culturale per poi elencare gli elementi di attualità che emergono dall’opera di Cesare. “In Gallia Cesare fa qualcosa di straordinario. Ci insegna che bisogna conoscere a fondo il contesto in cui si opera perché l’approssimazione e l’impreparazione non pagano e che bisogna avere ben chiari gli obiettivi ed essere determinati a raggiungerli perché l’impossibile è in subordine al necessario – ha sottolineato – . Ci ha dimostrato poi che l’organizzazione fa la differenza e che bisogna aver cura e rispetto delle proprie risorse umane perché sono loro che ci consentono di realizzare i progetti. Ancora, ci fa capire che il tempo è un elemento decisivo e oggi i grandi manager sono quelli che arrivano prima degli altri. E, infine, insegna a non derogare ai propri principi etici e morali che sono un riferimento per i collaboratori, con i quali bisogna comunicare con franchezza”. “Penso che questi principi in duemila anni non abbiano perso la loro validità” ha concluso Ricci.