Il presidente dell’Unione Parmense degli Industriali Buia ha illustrato ai soci del Rotary Salso la situazione dell’economia parmense.
Infrastrutture, turismo, eccellenze industriali. Secondo il presidente dell’Unione Parmense degli Industriali, Gabriele Buia, ospite del Rotary Club Salsomaggiore Terme, sono questi i tre elementi su cui Parma deve puntare per continuare a crescere. Lo ha detto giovedì sera parlando ai soci del Rotary in occasione della tradizionale conviviale dell’associazione al ristorante Gustincanto di Fidenza.
La serata, alla presenza dell’assistente del governatore Giovanni Pedretti, si è aperta con i saluti del presidente del club Francesco Maini e del sindaco di Salso Luca Musile Tanzi. Buia ha, quindi, tenuto una relazione sul tema «La situazione economica parmense». «L’economia parmense è un lustro a livello nazionale – ha sottolineato – . Abbiamo una qualità della vita alta e un tessuto economico in crescita: l’industria è sana e resiliente. Ci sono, comunque, preoccupazioni negli imprenditori legate soprattutto alla situazione generale, come, ad esempio, la concorrenza cinese, l’aumento dei costi dovuto alle guerre o il calo dei consumi». Buia ha, poi, spiegato su cosa si sta puntando per fare in modo che l’economia e l’industria parmense continuino a crescere. La prima necessità sono infrastrutture efficienti: «Le imprese per restare competitive devono poter fare in modo che le merci arrivino velocemente e con costi sostenibili. Per questo servono le infrastrutture. Prioritario è, a tal fine, il completamento in tempi rapidi della TiBre per collegare il porto di Spezia al Brennero, anche per evitare che vadano sprecati tanti soldi pubblici. Importantissima è inoltre la promozione dell’aeroporto di Parma: un aeroporto funzionante vuol dire crescita e sviluppo per tutto il territorio». Un altro elemento che il presidente dell’UPI ha sottolineato con forza è la necessitò di sviluppare il turismo. «Stiamo lavorando ad una fondazione che si occupi di coordinare la promozione turistica, mettendo in rete tutte le nostre eccellenze, che sono tante. Dall’agroalimentare, all’arte e alla cultura, alle fiere, all’industria. Dobbiamo riuscire a “vendere” il nostro territorio e portare qui le persone».
Infine, un accenno a Salsomaggiore: «Se vinceremo, come credo, la sfida della promozione turistica del nostro territorio, Salso ne avrà un grande giovamento. Importantissima sarà l’apertura del centro di QC Terme al Berzieri, che si stima potrà arrivare a 250 mila ingressi annui». Attualmente a Salsomaggiore sono in corso i lavori di ristrutturazione delle Terme Berzieri: l’apertura del centro di QC Terme, uno dei principali player mondiali nel settore del wellness, è prevista nel 2025.