Cristiano Ferrari, fondatore e CEO di Theras, azienda salsese del settore biomedicale, è stato ospite del Rotary Salsomaggiore.
Cristiano Ferrari, fondatore e CEO di Theras, azienda salsese attiva nel settore biomedicale, è stato l’ospite della conviviale del Rotary Club Salsomaggiore Terme, svoltasi giovedì 29 settembre al Grand Hotel Salsomaggiore.
Come ha spiegato il presidente del club Sergio Lusardi, Theras è stata fondata nel 2011 ed è enormemente cresciuta, arrivando ad un fatturato di circa 170 milioni di euro. “Il profitto non è una bestemmia, si lavora per questo. Per noi avere profitto significa creare nuovi posti di lavoro per far stare bene altre famiglie e fare del bene a chi ha bisogno” ha sottolineato Ferrari. Poi l’ospite ha approfondito il tema della serata. “In Italia abbiamo un sistema sanitario aperto dove tutti possono curarsi. La spesa per la sanità è quindi altissima e le risorse sono limitate. Vanno fatte delle scelte per capire come spendere meno facendo stare meglio le persone” ha proseguito. Ed è proprio su questo che sta lavorando e studiando Theras, che realizza dispositivi innovativi per la cura e il trattamento di diverse patologie, tra cui il diabete. “In Italia ci sono più di 3 milioni di diabetici e la cura di questa malattia ha costi altissimi. Sono stimati intorno ai 9,5 miliardi, di cui la metà circa per ospedalizzazioni – ha spiegato ancora Ferrari – . Uno studio fatto in Belgio ha dimostrato che utilizzando un device per la misurazione continua del diabete è possibile ridurre i ricoveri perché i valori sono sempre sotto controllo. Quindi in questo modo le persone stanno meglio e le spese sanitarie calano liberando risorse da usare in altri ambiti”.
Durante la conviviale è stato dato il benvenuto ad un nuovo socio del club, Giovanni Villani, ex direttore della Cardiologia dell’ospedale di Piacenza. Inoltre, alla presenza del Past Governor Stefano Spagna Musso e dell’assistente del governatore Valentina Dell’Aglio, sono stati consegnati i premi Paul Harris Fellow a Giovanni Godi e Giovanni Pedretti. Da ultimo è stato consegnato un attestato a Roberto Cupola, presidente nell’annata precedente. Questi ha a sua volta omaggiato Spagna Musso e Dell’Aglio della maglietta griffata Rotary realizzata in occasione della camminata con Lollo.